Nel blog di Antonio Lombardi, presidente di Federcepi e collaboratore di edilizia salernitana, nuovo disegno di legge di conversione del Decreto “Ucraina” ha emanato tutte le misure che riguardano la qualificazione Soa, i contratti collettivi per essere in regola con il lavoro nei cantieri dei bonus edilizia, le facilitazioni utili all’installazione di impianti fotovoltaici e la proroga di titoli abilitativi. Il disegno è stato approvato dal Senato ed ora è in attesa del via libera anche da parte della Camera, anche se si da per certo che tutte le misure verranno confermate senza nessuna variazione.

Tra le importanti novità da citare c’è il Superbonus, che dal 2023 per essere ottenuto insieme ai vari bonus edilizi, per ciò che riguarda i lavori superiori a 516.000 €, sarà necessario l’affidamento alle imprese che abbiano la qualificazione SOA. L’obbligo è previsto attraverso due fasi e sarà riconosciuto un periodo di transizione per permettere alle imprese di adeguarsi ed ottenere la qualificazione a partire dal 1 gennaio 2023 fino al 30 giugno 2023, tutte le imprese che effettuano lavori in appalto o subappalto sono tenute a rispettare le seguenti regole:

– possesso qualificazione SOA, come da art.84 del Codice Appalti, nel momento in cui verrà sottoscritto il contratto di appalto o subappalto

– possesso, sempre al momento della sottoscrizione del contratto di cui sopra, di un ulteriore contratto con uno degli organismi di attestazione, che sia finalizzato al rilascio della qualificazione SOA.

Soltanto dopo aver ottenuto l’attestazione della qualifica, all’impresa sarà riconosciuta l’agevolazione.

Sempre in merito al Superbonus e gli altri bonus edilizi, tutti i lavori che possono ottenere l’incentivazione, dal 1 luglio 2023, dovranno essere svolti soltanto dalle imprese in possesso della qualificazione al momento della sottoscrizione del contratto.

Queste manovre hanno l’obiettivo di contrastare tutte le imprese “improvvisate” e che vogliono soltanto approfittare degli incentivi messi a disposizione del Governo. Ricorda Antonio Lombardi, in forza delle sue tante esperienze di edilizia salernitana che per tutti i lavori edili che sono stati indicati nell’allegato X del D.lgs. 81/2008, che superano un importo complessivo di 70.000 €, l’agevolazione prevista per il Superbonus potrà essere ottenuta soltanto se verranno affidati ad imprese che applicano i contratti collettivi del settore edile. Questi contratti dovranno essere indicati nel momento in cui verranno affidati i lavori e nelle fatture che saranno emesse, inoltre verrà verificato dai soggetti incaricati al rilascio del visto di conformità.